TIMAU-TISCHLBONG Museo all'aperto. 

I sentieri della memoria; Dal passo di Monte Croce Carnico a Casera Pramosio lungo il fronte della Grande Guerra.

Museo Storico. 

La zona Carnia nella Grande Guerra. Timau / Tischlbong - (UD)

 Possibile apertura per gruppi organizzati:

 Tempio Ossario. 

di Timau / Tischlbong - (UD)

Orari di apertura

Possibile apertura per gruppi organizzati:

 Itinerari principali

I Luoghi

Pal Piccolo Il Pal Piccolo rappresentava per i belligeranti una posizione di primaria importanza per la difesa del valico di Monte Croce Carnico e per il controllo delle adiacenti vallate di Plöcken e dell'Alto But.

Freikofel Fu occupato dagli austriaci nei giorni antecedenti lo scoppio delle ostilità. Dall'alto di questa piramide rocciosa, inaccessibile dal versante italiano, gli Austriaci potevano osservare le postazioni delle artiglierie italiane e le vie di comunicazione della sottostante Valle del Bût. Dal 6 al 10 giugno 1915 la zona di vetta fu aspramente contesa con scontri all'arma bianca. Data l'importanza strategica e l'asperità del terreno, fu fortificata con poderose opere campali in superficie e sotterranee. Negli anni 1915 - 1916 vi operò, con il grado di sottoufficiale, anche il padre del Papa Karol Wojtyla.

 Pal Grande Data la sua grande importanza strategica, la cima fu accanitamente contesa nelle prime settimane di guerra, passando di mano più volte.

Cima Avostanis - Passo Pramosio Ergendosi in corrispondenza della parte iniziale della Valle dell'Anger da dove si diramavano le teleferiche e i sentieri per i rifornimenti austriaci ai Pal e al Freikofel, l'Avostanis costituiva per gli Italiani una posizione importante. Infatti, data la sua collocazione geografica, fu considerato un vero baluardo per la difesa del Passo Pramosio e perciò fu potentemente fortificato con mitragliatrici e cannoni in caverna e con trincee in duplice ordine.

Da Vedere

Le Trincee Le trincee erano opere di fortificazione formate da uno scavo con un rialzo antistante ottenuto con la stessa terra scavata. Larghe non più di un metro e mezzo e profonde circa due. Servivano per ripararsi durante le incursioni o per organizzare le offensive. Erano collegate con i camminanenti che, scavati anch'essi nel terreno o nella viva roccia, permettevano gli spostamenti da un luogo all'altro del fronte.

Le Gallerie Caverne scavate nella roccia e utilizzate come alloggi e ricoveri per le truppe, come depositi per le munizioni o per raggiungere, senza essere visti, le trincee.

Le Epigrafi Lungo il percorso si possono ammirare i graffiti, le targhe, i nomi scolpiti sulla pietra che parlano della sofferenza di quanti hanno voluto lasciare i "segni" del proprio passaggio, o che indicano le prosizioni occupate dai reparti che si sono alternati nella difesa delle trincee.

Da Visitare

I Fabbricati I ricoveri Cantore sul Pal Piccolo; Il Cavernone: edificato in un'enorme grotta naturale e sede del comando operativo del settore Pal Piccolo; La cappella del Pal Piccolo dedicata al Battaglione Val Tagliamento; Il Cimitero di guerra del Pal Piccolo; I ricoveri Coralli presso Passo Cavallo; La cappella Pal Grande; Il ricovero del Battaglion Tolmezzo a Pal Grande di Sopra.

Inoltre... a Timau è possibile visitare:

• Il Tempio Ossario in cui sono custodite le spoglie di 1763 Caduti provenienti dal fronte dell'Alto Bût e dintorni.  
• Il Museo Storico che raccoglie un gran numero di reperti, attrezzi e materiali in uso tra i caombattenti al fronte e una ricca collezione fotografica e di documentazione storica dei luoghi del conflitto, dei graffiti e dei giornali d'epoca. Una sala è dedicata alle Portatrici Carniche e una agli usi e costumi della comunità germanofona di Timau - Tischlbong. Nella piazza adiacente al Museo è possibile ammirare il Monumento alle Portatrici Carniche.